II corso di laurea magistrale Interclasse LM-52 - Relazioni internazionali & LM-81 - Scienze per la cooperazione allo sviluppo, DIPLOMAZIA E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE (DIPLOMACY AND INTERNATIONAL COOPERATION STUDIES - DICS) ha come obiettivo principale quello di offrire una formazione interdisciplinare specialistica nei settori storico-politologico, giuridico, economico, linguistico. Sulla base di un percorso di studio diversificato, il corso punta a formare figure professionali destinate sia alle tradizionali carriere internazionali sia a attività di cooperazione allo sviluppo. Gli sbocchi professionali principali sono, fra gli altri, la diplomazia, le organizzazioni internazionali,governative e non governative, le pubbliche amministrazioni e le imprese private operanti nel contesto delle relazioni commerciali internazionali, la rete di organismi e associazioni non governative operanti nel settore della cooperazione internazionale.
Conoscenza e comprensione.
AREA ECONOMICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale avrà approfondito conoscenza e regole di funzionamento dei mercati economico-finanziari internazionali, anche nei termini della salvaguardia della legalità a essi relativa. Inoltre avrà conoscenza del ruolo delle principali istituzioni finanziarie internazionali ed europee nell'ambito della cooperazione. Gli obiettivi della cooperazione allo sviluppo si fondano infatti su tale conoscenza disciplinare.
AREA GIURIDICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale, sulla base di necessarie conoscenze giuridiche conseguite in precedenza, acquisisce, tramite insegnamenti quali Diritto dell'Unione Europea, Diritto delle Organizzazioni Internazionali, EU law and policies, capacita di comprensione del ruolo svolto dalle principali organizzazioni internazionali attive nel campo della cooperazione nonché di quello assunto dall'Unione europea nelle politiche di progettazione per la cooperazione allo sviluppo. Il laureato magistrale può altresì acquisire conoscenze in merito alla possibile soluzione dei casi di conflitto di ordinamenti giuridici, che possono presentarsi nell'attività diplomatica, negoziale e di cooperazione. Inoltre, il laureato potrà sviluppare conoscenze contenutistiche relative alla sfera del diritto ambientale e al diritto privato comparato tramite insegnamenti quali Diritto privato internazionale, Comparative Private Law e Diritto dell'ambiente comparato. Infine, tramite le attività didattiche opzionali e i laboratori integrativi, il laureato potrà sviluppare conoscenze relative alla tutela dei diritti umani fondamentali.
AREA SOCIOLOGICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale avrà sviluppato metodologia e conoscenza nell'area in oggetto, principalmente orientate a una futura azione professionale in ambito internazionalistico. In particolare, il laureato dovrà avere sviluppato capacità di analisi dei processi di mutamento sociale e delle forme di sviluppo locale che si creano tra stati, organizzazioni e individui che vivono e operano lungo le aree di confine e che si proiettano in una dimensione transfrontaliera e transnazionale. Poiché il laureato in Diplomazia e Cooperazione dovrà svolgere funzioni strategiche in Gestione e Direzione Internazionale, e di coordinamento di team progettuali e operativi nell'ambito della progettazione internazionale negli ambiti sopra delineati, sarà necessario acquisire conoscenze mediante l'insegnamento di Relazioni transfrontaliere e sviluppo locale.
AREA STORICO-GEOGRAFICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale avrà acquisito capacita di comprensione delle dinamiche socio-economiche e culturali che hanno determinato le vicende della storia contemporanea, con particolare riferimento al ruolo dei paesi dell'Europa orientale, dell'Africa e dell'Asia nel contesto geopolitico, nonché ai fenomeni migratori, anche in connessione ai temi della guerra, della pace e dello sviluppo. Tali conoscenze dovranno essere finalizzate all'applicazione in un contesto di cooperazione, e pertanto varranno ai fini della contestualizzazione del rischio ambientale. Queste conoscenze saranno acquisite tramite insegnamenti quali Storia politica del mondo contemporaneo, Storia delle relazioni internazionali avanzato, Storia della politica estera russa contemporanea, Nation religion and conflict in South Asia, Stato e sviluppo politico in Africa, Storia dello sviluppo economico e antropologico, Geopolitica, Geo-economia dello sviluppo sostenibile.
AREA AMBIENTALE (LM81)
Nell'ambito della LM si acquisiscono alcune conoscenze di pianificazione del territorio e gestione del rischio ambientale, che possono connotare il profilo dello Specialista in urgenza/risposta umanitaria ed ambientale.
AREA POLITOLOGICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale si troverà in possesso di conoscenze, anche di tipo pratico, collegabili a un suo futuro professionale prioritariamente legato al mondo delle relazioni internazionali, intese alla comprensione dei meccanismi e delle principali dinamiche del "decision making", dei processi di democratizzazione, con particolare riferimento alle istituzioni, alle arene e agli attori della governance globale, alle principali questioni geopolitiche e alle crisi internazionali, al divario tra sviluppo e sottosviluppo, alle istituzioni dei paesi emergenti.
AREA LINGUISTICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale acquisirà la completa padronanza dei termini tecnici dell'inglese e del francese, soprattutto nella loro prospettiva di utilizzo nell'ambito della vita di relazione internazionale.
La disponibilità di insegnamenti linguistici opzionali o integrativi (Spagnolo, Arabo, Russo) potrà fornire un'ulteriore spunto di conoscenza nell'indispensabile patrimonio comunicativo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
AREA ECONOMICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale, come emerge dagli sbocchi occupazionali verificabili, sarà in grado di operare anche in ambito professionale economico. Avendo acquisito capacita di comprensione del ruolo svolto dagli organi delle principali organizzazioni internazionali (Fondo Monetario Internazionali, Banca Mondiale), potrà essere inserito nell'attività di progettazione economica di interventi disposti da tali Organizzazioni ai fini della cooperazione internazionale.
AREA GIURIDICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale, tramite una preparazione giuridica mirata ai temi emergenti della cooperazione internazionale, è in grado di operare all'interno delle strutture burocratico-amministrative statali che si occupano di questioni politiche ed economiche internazionali (ministeri, ambasciate, consolati, organi di rilievo costituzionale, organi di organizzazioni internazionali, enti locali), redigendo rapporti istruttori, progetti di accordi internazionali, progetti di risoluzioni, assistendo mediatori internazionali, utilizzando le acquisite competenze di problem solving, come orientatore di decisioni.
AREA SOCIOLOGICA (LM52/LM81)
Il laureato magistrale avrà acquisito, attraverso simulazioni svolte nel corso delle lezioni di Relazioni transfrontaliere e sviluppo locale, la capacità di individuare e interpretare i trend della società globale e la rilevanza dei confini spaziali e sociali tra individui, gruppi, organizzazioni e istituzioni, nonché di elaborare modelli, scenari e strategie di sviluppo per i territori frontalieri o lenti. Il laureato avrà inoltre acquisito capacità di conduzione delle relazioni interpersonali anche nei confronti del complesso dialogo con realtà culturali e istituzionali profondamente diverse.
AREA STORICO-GEOGRAFICA (LM52/LM81)
Le conoscenze storico-geografiche varranno a fornire una solida base su cui costruire l'implementazione della cooperazione sia nei rapporti con i paesi dell'Europa orientale sia nei rapporti con Asia e Africa, tenuto conto dell'eterogeneità delle dimensioni sociali, politiche, ambientali e fisiche.
AREA AMBIENTALE (LM81)
Grazie all'acquisizione di Nozioni di gestione dei rischi naturali, il laureato magistrale in Diplomazia e Cooperazione Internazionale è in grado di sviluppare ed implementare progetti per la gestione e tutela del territorio, con particolare riguardo allo sviluppo di idee innovative e lo sviluppo sostenibile degli ecosistemi naturali ed antropici.
AREA POLITOLOGICA (LM52/LM81)
Grazie a insegnamenti quali Comparative Politics and Foreign Policy, Conflict Resolution and Peace Building, Studi strategici, il laureato magistrale in Diplomazia e Cooperazione è in grado di formulare analisi sullo sviluppo dei sistemi politici internazionali, interpretare e redigere dossier sulle aree di crisi e di sviluppo; è in grado di coadiuvare attori in conflitto nell'individuazione di opportune strategie di trasformazione - anche non violenta - dei conflitti.
AREA LINGUISTICA (LM52/LM81)
La capacità linguistica è funzionale alla programmazione e all'attuazione di progetti di cooperazione in particolari aree geografiche.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.
Esperto in Gestione e Direzione Internazionale
Ministero affari esteri, Organizzazioni nazionali, sovranazionali e internazionali, intergovernative.
Specialista in urgenza/risposta umanitaria e ambientale
Organizzazioni Internazionali (ONU, OSCE, ecc.); Organizzazioni Non Governative (ONG), aziende pubbliche impegnate nella cooperazione decentrata (Regioni, grandi Comuni, consorzi di Comuni), Agenzia della Cooperazione.
Competenze associate alla funzione.
Esperto in Gestione e Direzione Internazionale
governo dei processi complessivi dell'unità organizzativa di riferimento; gestione di programmi di cooperazione e sviluppo economico, politico e sociale in ambiente nazionale e internazionale; -organizzazione e amministrazione di strutture ed enti di cooperazione e partenariato.
Specialista in urgenza/risposta umanitaria e ambientale
Lo specialista della cooperazione in urgenza ambientale e umanitaria è in grado di analizzare gli studi esistenti sulla situazione economica e sociale dei paesi in cui si intende operare. Sa relazionarsi con le istituzioni e le associazioni di tali paesi, al fine di raccoglierne le istanze ed è in grado di rielaborare le informazioni ottenute per definire obiettivi di intervento prioritari. Inoltre conosce le fonti di finanziamento a livello internazionale, nazionale e regionale, monitora in maniera costante e continuativa i fondi per l'aiuto umanitario, ma anche i fondi strutturali, le iniziative e i programmi di cooperazione dell'Unione europea, i finanziamenti pubblici, nazionali e locali, e sa interagire con le varie istituzioni finanziatrici. Conosce in maniera approfondita ed è in grado di applicare le diverse metodologie proprie degli organismi di cooperazione multi e bilaterale per l'elaborazione di programmi e progetti di aiuto allo sviluppo ed alle missioni di pace.
Funzione in contesto di lavoro.
Esperto in Gestione e Direzione Internazionale
responsabile in un' unità organizzativa a livello internazionale.
Specialista in urgenza/risposta umanitaria e ambientale
Direzione e coordinamento della realizzazione e gestione di progetti di sviluppo o di azione umanitaria in paesi economicamente svantaggiati, attraverso attività condotte sia direttamente in loco sia nelle sedi delle Organizzazioni Non Governative (ONG) nazionali e internazionali.
Caratteristiche della prova finale.
La prova finale consiste in attività di ricerca o analisi di casi e si conclude con un elaborato, di carattere originale, che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di comunicazione. L'elaborato viene messo a punto con la guida di un relatore e avvalendosi inoltre della presenza di un correlatore. Esso tende a offrire una visione scientificamente corretta di tematiche proprie del corso di studi, dimostrando al contempo l'acquisizione della metodologia di lavoro nel contesto funzionale del laureato magistrale LM 52/81.
L'elaborato finale può dunque essere svolto con:
- la presentazione di una breve dissertazione scritta o in lingua italiana o inglese;
- in una relazione scritta in lingua italiana o inglese sull'attività di tirocinio svolta, controfirmata dal tutor dell'ente o dell'impresa presso cui è stato effettuato il tirocinio.
La discussione dell'elaborato avverrà dinanzi a una Commissione nominata dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, secondo le modalità previste specificamente dal Regolamento didattico.