Il Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria (CLMOPD) (ex DM 270/04), ha durata di sei anni. In linea con i percorsi formativi dei Paesi dell'Unione Europea, il CdS ha l'obiettivo di formare la figura professionale dell'Odontoiatra e ne garantisce il diritto di stabilimento e di esercizio professionale con il riconoscimento bilaterale dei titoli di studio tra i Paesi dell'UE, in base alle Direttive 2005/36/CE e 2013/55/UE. A tal fine è indispensabile una congruità tra numero di studenti iscritti e le potenzialità formative degli Atenei; questa è la motivazione dell'istituzione del numero programmato, in Italia come in altri Paesi dell'UE (Legge 264/99). Inizialmente istituito in Italia con il DPR 135/1980 in ottemperanza alle Direttive europee [686 e 687/78], a partire dall'A.A. 2009-2010 il corso è nella sua configurazione attuale, con un numero complessivo di 360 crediti formativi ed il sesto anno di formazione prevalentemente professionalizzante. La distribuzione dei 360 crediti formativi è stata determinata nel rispetto delle condizioni riportate negli allegati del DM del 1649 del 19/12/2023, che stabilisce i crediti da attribuire agli ambiti disciplinari includenti attività formative 'indispensabili' alla formazione dell'odontoiatra e primariamente l'applicazione di criteri di semplificazione e flessibilità al fine di favorire le occasioni di approfondimento critico e l'interdisciplinarietà, riservando un numero non inferiore a 30 i crediti alle attività formative vocazionali e affini o integrative.
Con l'introduzione della legge 8 novembre 2021, n. 163, ai sensi degli articoli 1 e 3 l'esame finale per il conseguimento della Laurea Magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria - classe LM-46 abilita all'esercizio della professione di odontoiatra. A tal fine è prevista l'acquisizione delle competenze professionali mediante un Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) interno al corso di studi, la cui efficacia è provata con un prova pratica valutativa (PPV) con eventuale giudizio di idoneità volta ad accertare il livello di preparazione pratica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione e che precede la discussione della tesi di laurea, secondo le modalità individuate dal protocollo redatto dalla Conferenza Permanente dei Presidenti dei Corsi di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, d'intesa con la Commissione Albo Odontoiatri nazionale.
La professione di Odontoiatra, istituita in Italia dalla Legge 409/85, è esercitata da coloro che sono in possesso del diploma di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria e che abbiano superato un apposito esame di Stato e relativa abilitazione professionale oppure, e in maniera obbligata per le coorti di studenti immatricolati ai corsi di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria a partire dall'anno accademico 2022/2023, da coloro che abbiano sostenuto con successo la prova pratica valutativa (PPV) prima dell'esame finale di laurea. La professione di odontoiatra è subordinata all'iscrizione all'albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri. La frequenza a tutte le attività formative è obbligatoria.
Coerentemente con i percorsi formativi dei Paesi dell'Unione Europea, l'istituzione del CLOPD ha risposto ad esigenze di carattere culturale e professionale, prevedendo la formazione di laureati e laureate in possesso di un'adeguata conoscenza nelle discipline di base e in ambito medico e chirurgico, nonché di conoscenze e competenze scientifiche e teorico-pratiche più specialistiche. L'organizzazione del Corso prevede una didattica integrata, atta a promuovere nello studente, considerato perno del processo formativo, la capacità di acquisire conoscenze e di mantenerle vive a lungo termine. Il percorso formativo prevede almeno 5000 ore di insegnamento teorico e pratico e garantisce allo studente un training continuativo in servizi clinici ad elevata valenza assistenziale, con la possibilità di maturare e perfezionare competenze professionali complete e multidisciplinari. Il Corso di Studi detta le propedeuticità culturali, guida lo studente nel percorso formativo, stimolandolo a sostenere gli esami e a rimanere in corso. Il biennio è indirizzato allo studio di attività formative di base mirate a fare conoscere allo studente i fondamenti biologici dell'organizzazione strutturale e delle funzioni vitali del corpo umano ed alla comprensione dei principi che sono alla base della metodologia scientifica. Il successivo triennio prevede lo studio di discipline di interesse medico, chirurgico e specialistico con particolare riferimento alle problematiche cliniche correlate alle patologie odontostomatologiche. Il sesto anno è dedicato quasi esclusivamente ad attività cliniche e di problem solving e allo svolgimento del tirocinio clinico professionalizzante TPV, essendo la laurea abilitante.
La modalità di insegnamento è di tipo convenzionale (Lezioni ex-cathedra). Gli studenti durante la frequenza acquisiranno competenze teorico-pratiche grazie ad attività di tirocinio già a partire dal terzo anno, dopo aver appreso i fondamenti biologici dell'organizzazione strutturale e delle funzioni vitali del corpo umano ed alla comprensione della metodologia scientifica. L'avvicinamento al paziente è graduale; dapprima lo studente si eserciterà in un'aula preclinica dotata di moderne attrezzature e manichini di ultima generazione, successivamente accompagnato dai tutor, svolgerà la propria attività su paziente, sempre sotto il controllo di un supervisore-tutor.
Per gli esami che prevedono attività di tirocinio le competenze sono sottoposte a valutazione con prove cliniche o su simulatore, i cui esiti concorrono all'attribuzione del voto finale. Al sesto anno, i docenti valutano l'efficacia del training formativo verificando il reale conseguimento delle competenze e delle abilità cliniche e di comunicazione. Tale tutoraggio continuativo concorre a consolidare conoscenze e competenze, per ottimizzare la qualità di formazione e la futura occupazione. Le attività didattiche si svolgono nell'ambito del Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, che offre aule moderne, laboratori ed un'aula preclinica. La didattica professionalizzante si svolge nelle strutture della Clinica di Chirurgia Maxillo-Facciale e Odontostomatologia presso l'Ospedale Maggiore di Asugi e la SCU di Odontoiatria Pediatrica dell'IRCCS Materno-Infantile Burlo Garofolo. Il CdS offre opportunità di esperienze internazionali (Erasmus +, internship) e un percorso didattico di introduzione al modo del lavoro per acquisire competenze gestionali corrette dell'attività professionale alla luce della normativa e delle condizioni socio-economiche e di mercato, attraverso l'interazione con tutte le figure coinvolte nei processi di ideazione, realizzazione, gestione di impresa e controllo della struttura professionale odontoiatrica. I laureati e le laureate in Odontoiatria e Protesi Dentaria hanno possibilità di impiego sia nell'esercizio professionale privato che pubblico. I laureati e le laureate hanno inoltre opportunità di sbocchi successivi in ulteriori percorsi formativi (scuole di specializzazione, dottorato di ricerca, master, Corsi di Alta Formazione).
Conoscenza e comprensione.
ODONTOIATRIA DIAGNOSTICA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le nozioni teorico-pratiche per sviluppare competenze relative alla corretta impostazione e realizzazione di un piano terapeutico. Lo studente acquisisce conoscenze di patologia orale, di prevenzione delle malattie orali e di promozione della salute orale del singolo e della popolazione nel suo complesso; le conoscenze sull'esecuzione dell'anamnesi ed esame obiettivo del paziente; le nozioni di radiologia odontostomatologica necessarie per la corretta diagnosi e programmazione del piano terapeutico, nonché di radioprotezione; le nozioni di base della diagnostica cito-istologica e clinica; le conoscenze delle norme deontologiche e responsabilità professionale, valutando criticamente i principi etici che sottendono le scelte professionali; le conoscenze e applicazioni delle principali norme e modelli che regolano l'organizzazione sanitaria; le conoscenze degli aspetti diagnostici e terapeutici delle principali patologie chirurgiche del cavo orale e dei tessuti molli intra ed extraorali del distretto facciale.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e di esercitazioni precliniche e viene valutato attraverso esami scritti e/o orali.
ODONTOIATRIA RESTAURATIVA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le nozioni di anatomia dentaria; le conoscenze sulle caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche delle principali classi di materiali dentari usati in ambito odontoiatrico in relazione alla destinazione d'uso; le conoscenze relative alle patologie oro-dentali che compromettono la funzione masticatoria, fonatoria, ed estetica; l'insegnamento delle tecniche di tipo conservativo, endodontico e protesico, sia di base che avanzate, per la riabilitazione degli elementi dentari compromessi o mancanti.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e di esercitazioni precliniche su manichini e viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e, per la parte preclinica, attraverso prove pratiche.
ODONTOIATRIA CHIRURGICA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le nozioni di anatomia oro-dentale; le conoscenze relative alle lesioni orali, dentarie e parodontali che necessitano di intervento chirurgico; le nozioni di anestesiologia generale e loco-regionale; l'insegnamento delle tecniche di chirurgica oro-dentale, parodontale e implantare, sia di base che avanzate; le conoscenze di base della chirurgia maxillo-facciale e della medicina estetica.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e di esercitazioni precliniche su manichini e viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e, per la parte preclinica, attraverso prove pratiche.
DISCIPLINE MEDICHE E CHIRURGICHE
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le nozioni relative a:
- gli effetti collaterali e tossicità di farmaci e di sostanze d'abuso;
- le conoscenze relative alla preparedness, alla medicina dei disastri e al quadro nazionale e internazionale di prevenzione e gestione delle pandemie e delle emergenze di sanità pubblica in ordine alle specificità del contesto specialistico;
- le basi scientifiche e tecnologiche ed opportunità delle moderne tecnologie di drug delivery controllato e delle terapie avanzate in odontoiatria;
- le valutazione della salute generale del paziente e delle relazioni fra patologia sistemica e cavo orale e la modulazione del piano di trattamento odontoiatrico in relazione alla patologia sistemica e alle caratteristiche individuali (età/genere) e di popolazione;
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e di esercitazioni precliniche e viene valutato attraverso esami scritti e/o orali.
ODONTOIATRIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento forniscono le nozioni e le competenze teorico-pratiche per il trattamento del paziente pediatrico in ambito odontoiatrico, tenendo conto delle condizioni fisiologiche e patologiche, sia locali che sistemiche del paziente pediatrico.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e di esercitazioni precliniche su manichini e viene valutato attraverso esami scritti e/o orali.
SCIENZE DI BASE
Conoscenza e comprensione
La laureata/il laureato magistrale in odontoiatria e protesi dentaria conosce e comprende:
- le discipline di base indirizzate alla conoscenza dei fondamenti dell'organizzazione strutturale e delle funzioni vitali del corpo umano, presupposto indispensabile per la comprensione e la conoscenza di base qualitativa e quantitativa dei fenomeni biologici, fisiologici e patologici, i quali sono alla base dell'eziopatogenesi delle malattie sistemiche e odontostomatologiche; - i meccanismi biologici cellulari e molecolari di base degli organismi viventi, di trasmissione e di espressione dell'informazione genetica;
- i principi della chimica generale ed organica;
- le basi e le metodologie della fisica e statistica,
- l'organizzazione strutturale e ultrastrutturale delle cellule e dei tessuti e il rapporto fra struttura e funzione nei tessuti e nell'organogenesi;
- le nozioni fondamentali di anatomia macro e microscopica dei vari organi e sistemi che costituiscono il corpo umano;
- la struttura e la funzione delle più comuni molecole di interesse biochimico e i meccanismi biochimici delle attività metaboliche e delle principali metodiche di laboratorio qualitative e quantitative;
- i principi di base del funzionamento dei diversi organi del corpo umano;
- la struttura delle forme microbiche e i meccanismi di diffusione e le interazioni microrganismi-ospite uomo;
- la lingua inglese indirizzata, in particolare, alla conoscenza di base della terminologia medica e odontoiatrica e alla comprensione di testi scientifici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
ODONTOIATRIA DIAGNOSTICA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono allo studente di essere in grado di programmare e realizzare autonomamente un piano terapeutico, attraverso la corretta esecuzione dell'anamnesi ed esame obiettivo del paziente e la capacità di stabilire gli esami strumentali necessari al processo diagnostico. Lo studente è inoltre in grado di individuare i bisogni relativi alla salute orale sia nel singolo che nella comunità e di applicare le tecniche di prevenzione adeguate. Lo studente deve essere in grado di svolgere la sua attività nel rispetto della deontologia professionale e della normativa vigente.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e successivamente attraverso l'esecuzione diretta durante il tirocinio clinico, sotto la supervisione del docente responsabile della disciplina. L'apprendimento viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e attraverso prove pratiche.
ODONTOIATRIA RESTAURATIVA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento conducono lo studente ad applicare concetti e metodi avanzati di tecniche ricostruttive di tipo conservativo, endodontico e protesico, sia di base che avanzate, per la riabilitazione degli elementi dentari compromessi o mancanti. Lo studente deve essere in grado di scegliere autonomamente il tipo di restauro più indicato per ciascun caso clinico sulla base di evidenze scientifiche.
L'apprendimento avviene dapprima attraverso esercitazioni precliniche su manichini e successivamente attraverso l'esecuzione diretta durante il tirocinio clinico, sotto la supervisione del docente responsabile della disciplina. L'apprendimento viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e attraverso prove pratiche.
ODONTOIATRIA CHIRURGICA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono allo studente di essere in grado di formulare un piano terapeutico coerente con le indicazioni cliniche, di sviluppare una adeguata manualità operativa nel campo della chirurgia orale, parodontale e implantare.
L'apprendimento avviene dapprima attraverso esercitazioni precliniche su manichini e successivamente attraverso l'esecuzione diretta durante il tirocinio clinico, sotto la supervisione del docente responsabile della disciplina. L'apprendimento viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e attraverso prove pratiche.
DISCIPLINE MEDICHE E CHIRURGICHE
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono allo studente di essere in grado di inquadrare il paziente da un punto di vista sistemico e di modulare il piano di trattamento anche in funzione delle condizioni generali del paziente; di essere in grado di individuare le indicazioni all'esecuzione dei trattamenti in anestesia generale, sedazione cosciente e anestesia locale; di essere in grado di soccorrere il paziente in caso di emergenza; di essere in grado di prescrivere i farmaci più adeguati al trattamento delle patologie odontoiatriche.
L'apprendimento avviene per mezzo di lezioni frontali e successivamente attraverso l'esecuzione diretta durante il tirocinio clinico, sotto la supervisione del docente responsabile della disciplina. L'apprendimento viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e attraverso prove pratiche.
ODONTOIATRIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Gli insegnamenti di questa area di apprendimento permettono allo studente di essere in grado di programmare e realizzare autonomamente il piano di trattamento odontoiatrico ed ortodontico del paziente pediatrico.
L'apprendimento avviene dapprima attraverso esercitazioni precliniche e successivamente attraverso l'esecuzione diretta durante il tirocinio clinico, sotto la supervisione del docente responsabile della disciplina. L'apprendimento viene valutato attraverso esami scritti e/o orali e attraverso prove pratiche.
SCIENZE DI BASE
La laureata/il laureato magistrale in odontoiatria e protesi dentaria è in grado di:
- impostare un problema medico in termini biologici e genetici;
-comunicare concetti e problematiche istologiche ed embriologiche e apprendere i futuri sviluppi dell'istologia e dell'embriologia attraverso la comprensione di pubblicazioni scientifiche;
- analizzare criticamente, relativamente agli aspetti fisici, la letteratura scientifica e i risultati della ricerca ai fini di una adeguata valutazione delle possibili applicazioni;
- utilizzare la corretta terminologia medica e saper interpretare e tradurre dall'inglese all'italiano testi scientifici inerenti l'odontoiatria;
- sa applicare le conoscenze macro e microscopiche sui tessuti e gli organi, dell'apparato stomatognatico, in modo tale da consentirgli il riconoscimento dei vari tessuti umani e una corretta diagnosi d'organo;
- sa applicare le conoscenze dell'apparato stomatognatico nei suoi rapporti tridimensionali, topografici e funzionali, in modo tale da poterne discutere le modalità di approccio diagnostico e terapeutico;
- sa applicare le conoscenze microbiologiche e virologiche alla valutazione dei principali aspetti diagnostico-clinici.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.
Odontoiatra e odontostomatologo
I laureati e le laureate in Odontoiatria e Protesi Dentaria hanno opportunità di esercizio professionale con diritto di stabilimento e di esercizio della professione nei paesi dell'Unione Europea e ove garantito dal riconoscimento bilaterale dei titoli di studio tra i Paesi dell'Unione europea.
L'odontoiatra può svolgere attività in vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e biomedici.
Gli sbocchi occupazionali, regolati in base alle prescrizioni di legge, prevedono:
a) attività presso strutture del servizio sanitario nazionale, in Enti pubblici e aziende statali/pubbliche o private;
b) attività di ricerca nei settori della odontoiatria clinici o preclinici;
c) attività come libero professionista
Secondo i dati ISTAT, la laureata/il laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria in Italia svolge principalmente la sua attività in regime libero-professionale. Un caso particolare di sbocco occupazionale è la prosecuzione degli studi in Dottorati di Ricerca o Scuole di Specializzazione di area odontoiatrica. In Italia sono attualmente attive le Scuole di Specializzazione in Chirurgia Orale, Odontoiatria Pediatrica e Ortognatodonzia.
Competenze associate alla funzione.
Odontoiatra e odontostomatologo
Nel contesto della propria funzione professionale, la laureata/il laureato nei corsi di laurea magistrale in odontoiatria e protesi dentaria svolgono attività inerenti la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle ossa mascellari, delle articolazioni temporo-mandibolari e dei relativi tessuti, nonché la riabilitazione odontoiatrica, prescrivendo tutti i medicamenti ed i presìdi necessari all'esercizio della professione.
Deve essere inoltre in grado di:
- applicare correttamente le conoscenze odontoiatriche, le abilità cliniche e i valori professionali, fornendo un'assistenza di alta qualità e sicura, incentrata sul paziente.
- raccogliere, interpretare e valutare criticamente informazioni e dati relativi allo stato di salute orale e di malattia del singolo individuo per prendere decisioni cliniche ed eseguire interventi diagnostici e terapeutici all'interno del proprio ambito di pratica con la consapevolezza dei limiti della propria competenza;
- elaborare un processo decisionale che sia informato dalle migliori pratiche derivate dalla Evidence Based Dentistry, prendendo in considerazione le circostanze specifiche e le preferenze del paziente, in relazione alla disponibilità di risorse;
- utilizzare le conoscenze scientifiche e le tecnologie innovative integrate nel complesso processo di prevenzione, diagnosi e cura.
- mettere in atto una pratica clinica aggiornata, etica ed efficiente, condotta in collaborazione con i pazienti e le loro famiglie, altri professionisti della salute e la comunità;
- utilizzare comportamenti ed attitudini del “sapere essere” odontoiatra, avendo acquisito i valori della professionalità, aderendo ai principi etici della professione e osservando le regole del codice deontologico;
- contribuire, con la propria esperienza e il proprio lavoro, a migliorare la salute orale della comunità, della popolazione, comprendendo i bisogni di salute globale e adoperandosi alla mobilitazione delle risorse necessarie ai cambiamenti
Nel contesto della propria funzione, la laureata/il laureato sviluppa un approccio al caso clinico di tipo interdisciplinare, anche e soprattutto in collaborazione con altre figure dell'équipe sanitaria, approfondendo la conoscenza delle regole e delle dinamiche che caratterizzano il lavoro del gruppo degli operatori sanitari.
Funzione in contesto di lavoro.
Odontoiatra e odontostomatologo
I principali compiti che la laureata/il laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria può svolgere nella professione di Odontoiatra sono le attività inerenti alla diagnosi ed alla terapia delle malattie ed anomalie congenite ed acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle e dei relativi tessuti, nonché alla prevenzione ed alla riabilitazione odontoiatriche. Gli odontoiatri devono possedere conoscenze di organizzazione gestionale idonee a coordinare l'attività di unità operative in cui sono coinvolte diverse figure professionali quali igienisti dentali, assistenti di studio odontoiatrico, odontotecnici e personale amministrativo. Per raggiungere maggiori livelli di responsabilità la laureata/il laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria può acquisire ulteriori competenze tramite successivi percorsi di formazione quali le Scuole di Specializzazione di area odontoiatrica (in Italia Chirurgia Orale, Odontoiatria Pediatrica, Ortognatodonzia), dottorato di ricerca, master e corsi di formazione anche in paesi UE ed extra-UE.
Caratteristiche della prova finale.
Per essere ammesso a sostenere l'esame di laurea, lo studente deve aver seguito tutti i corsi ed aver superato i relativi esami.
Ai sensi degli articoli 1 e 3 della legge 8 novembre 2021, n. 163 l'esame finale per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e protesi dentaria - classe LM-46 abilita all'esercizio della professione di odontoiatra. A tal fine il predetto esame finale comprende lo svolgimento di una Prova Pratica Valutativa (PPV) delle competenze professionali acquisite mediante un Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) interno al corso di studio, volta ad accertare il livello di preparazione pratica del candidato per l'abilitazione all'esercizio della professione, che precede la discussione della tesi di laurea. La PPV è organizzata mediante la discussione da parte dello studente di numero 3 casi clinici multidisciplinari trattati come primo operatore durante il TPV, che implicano piani di trattamento multidisciplinari con prestazioni afferenti alla maggioranza delle discipline oggetto del TPV, secondo le modalità individuate dal protocollo redatto dalla Conferenza permanente dei presidenti dei corsi di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria, d'intesa con la Commissione Albo odontoiatri nazionale. Ai fini del superamento della PPV gli studenti conseguono un giudizio di idoneità a seguito del quale accedono alla discussione della tesi di laurea.
Per il conseguimento della laurea magistrale è quindi prevista la presentazione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. Il Coordinatore del CLMOPD individua per ogni candidato un controrelatore, che può essere scelto fra i docenti dell'Ateneo o essere un esperto del settore di riconosciuta esperienza individuato dal Coordinatore. In ogni caso, tutta la commissione di laurea magistrale può agire da controrelatore durante la discussione della tesi.
La determinazione del voto avviene con le modalità stabilite dal Consiglio della struttura didattica in linea con le norme previste dall'Ateneo.