Il corso

Il corso di laurea in Chimica, unico della classe L-27 nella regione Friuli Venezia Giulia, ha il fine di formare laureati in possesso di un'adeguata conoscenza dei diversi settori della chimica, negli aspetti di base, teorici e sperimentali. Il percorso formativo del corso, articolato in un unico curriculum, comprende attività finalizzate ad acquisire gli elementi di base di matematica e fisica, i principi fondamentali della chimica analitica, della chimica organica, della chimica fisica, della chimica generale e inorganica, della chimica industriale e della chimica macromolecolare, e conoscenze di base di biochimica.
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso del diploma dell'esame di stato di scuola superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Il corso è ad accesso libero.
I laureati in Chimica potranno svolgere attività professionali in ambito industriale, nei laboratori di ricerca, di controllo e di analisi in ambito pubblico e privato, nei settori dell'ambiente e dell'energia e in quello della conservazione dei beni culturali.
Ogni anno, sulla base della disponibilità finanziaria, sono banditi concorsi per borse di studio per studenti che intendono frequentare il primo anno del corso, gestite dal Collegio Luciano Fonda (https://www.collegiofonda.it/).

Conoscenza e comprensione.

Discipline Matematiche e Fisiche
Gli insegnamenti di quest'area di apprendimento forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione dei metodi matematici e dei fenomeni fisici essenziali per lo studio delle discipline chimiche. L'insieme degli insegnamenti di quest'area costituisce una interfaccia tra l'insegnamento della scuola secondaria di secondo grado (scuola superiore) e l'insegnamento universitario, e permette agli studenti di acquisire gli elementi preliminari necessari allo studio della chimica.
Gli insegnamenti dell'area matematica hanno lo scopo principale di fornire agli studenti gli elementi fondamentali del calcolo differenziale ed integrale, sino alla teoria delle serie, numeriche e di funzioni, e ai sistemi di equazioni differenziali. Hanno inoltre l'obbiettivo di fornire una buona conoscenza di argomenti di algebra lineare. Gli insegnamenti dell'area fisica presentano essenzialmente le leggi fondamentali della meccanica classica e dei fenomeni elettromagnetici. Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni in aula. L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo algebrico o numerico e quesiti relativi agli aspetti teorici.

Discipline chimiche di base e caratterizzanti
Gli insegnamenti di quest'area di apprendimento forniscono la conoscenza e la capacità di comprensione dei metodi e delle applicazioni della Chimica Analitica, Chimica Fisica, Chimica Generale e Inorganica, Chimica Organica, Chimica delle Macromolecole e Chimica Biologica. Ci si attende che il laureato triennale padroneggi il quadro generale degli elementi e dei composti chimici inorganici, dei composti organici e dei gruppi funzionali, delle macromolecole sintetiche e naturali, delle relative proprietà e reattività, delle relazioni tra struttura chimica e proprieta' macroscopiche, delle tecniche analitiche per la caratterizzazione e il rilevamento, qualitativo e quantitativo, degli elementi e dei composti chimici, dei fondamenti e delle applicazioni della spettroscopia, della termodinamica e della cinetica chimica, della teoria sul legame chimico e la struttura molecolare, e degli elementi di Biochimica.
Ci si attende inoltre che lo studente sia in grado di leggere e interpretare correttamente la letteratura chimica di livello professionale.
Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali, esercitazioni in aula e in laboratori. Le esercitazioni di tipo sperimentale sono condotte in modo autonomo da ciascuno studente o in piccoli gruppi di lavoro, secondo modalità indicate dai docenti. L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo numerico, quesiti relativi agli aspetti teorici. Per i corsi che comprendono attività di tipo sperimentale è richiesta la preparazione di relazioni scritte sulle attività svolte.

Discipline chimiche integrative e discipline opzionali
Gli insegnamenti di quest'area, che vengono attivati di anno in anno, danno agli studenti l'opportunità di estendere e loro conoscenze a campi più specialistici della chimica (chimica ambientale, chimica industriale, chimica delle superfici, tecniche della diffrazione), o di approfondire aspetti trattati in modo meno particolareggiato nei corsi di base e caratterizzanti, che riguardano ad esempio la sintesi organica o l'applicazione di tecniche spettroscopiche. Hanno come obiettivo quello di ampliare l'orizzonte culturale dello studente ed in particolare di metterlo a contatto con quelle discipline chimiche per le quali sono presenti nel Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche competenze specifiche e particolari linee di ricerca.
Queste conoscenze e capacità vengono acquisite dagli studenti attraverso lezioni frontali ed esercitazioni in aula. L'accertamento delle conoscenze e della capacità di comprensione avviene tramite esami scritti e orali, che possono comprendere test a risposte chiuse, esercizi di tipo numerico, quesiti relativi agli aspetti teorici.

Conoscenze linguistiche ed informatiche
La conoscenza dell'inglese, sia orale che scritta, è oggetto di un esame specifico. Ulteriori abilita' linguistiche a scelta dello studente e certificate possono essere riconosciute come crediti formativi.
E' previsto un potenziamento della didattica interattiva, utilizzando la piattaforma informatica "Moodle" che permette di integrare la formazione d'aula con metodologie didattiche basate su ICT ed e-learning.
Relativamente alle discipline informatiche un'adeguata preparazione si riterrà acquisita a seguito del superamento di alcuni esami del I anno che prevedono la conoscenza pratica e l'utilizzo degli strumenti informatici di base.
Sono previsti inoltre 3 cfu al fine di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per redigere una relazione scientifica in inglese utilizzando database scientifici e software idonei per organizzare la bibliografia, disegnare strutture chimiche e costruire tabelle e grafici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Discipline Matematiche e Fisiche
Gli insegnamenti di quest'area di apprendimento permettono di applicare la conoscenza e la capacità di comprensione dei metodi matematici e delle leggi che governano i fenomeni fisici all'analisi e alla risoluzione di problemi chimici.

Discipline chimiche di base e caratterizzanti
Gli insegnamenti di quest'area forniscono al laureato triennale la conoscenza dei concetti, delle teorie e dei fenomeni correlati con le aree della chimica sopra indicate, in modo da permettergli di operare efficacemente nei vari ambiti professionali del Chimico, sia applicando le tecniche di indagine gia' apprese (analisi, caratterizzazione, sintesi e determinazione strutturale) a problematiche particolari, sia acquisendo tecniche specifiche attraverso la ricerca bibliografica e la capacita' di analisi del problema nel quadro delle conoscenze di cui già dispone. Questi insegnamenti costituiscono inoltre la base culturale indispensabile per chi voglia proseguire gli studi per conseguire una laurea di secondo livello.

Discipline chimiche integrative e discipline opzionali
Gli insegnamenti di quest'area forniscono al laureato triennale una buona conoscenza di alcuni settori a maggiore interdisciplinarietà (ad esempio chimica dell'ambiente, chimica dei materiali, chimica industriale) oltre alla capacità di comprensione interculturale per integrazioni progettuali ed esecutive con altre professionalità.

Conoscenze linguistiche ed informatiche
La conoscenza della lingua inglese è richiesta per la comprensione dei libri di testo e degli articoli di riviste scientifiche, questi ultimi tutti in inglese, nonché per la partecipazione a conferenze e congressi e per le collaborazioni di ricerca internazionali.
Le abilità informatiche sono fondamentali in tutti i diversi settori ed insegnamenti del corso di laurea.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Chimico Junior
I laureati in Chimica potranno svolgere attività professionali in ambito industriale; nei laboratori di ricerca, di controllo e di analisi; nei settori dell'ambiente e dell'energia e nella conservazione dei beni culturali.
I laureati in Chimica possono accedere a corsi di Laurea Magistrale ed ai Master di primo livello e possono inoltre iscriversi all'albo dei Chimici Junior - sez. B, previo superamento dell'Esame di Stato, ed esercitare così la libera professione.

Competenze associate alla funzione.

Chimico Junior
I laureati in Chimica devono aver conseguito le seguenti competenze:
· essere in possesso di un'adeguata conoscenza dei diversi settori della chimica, negli aspetti di base, teorici, sperimentali e applicativi e di una adeguata preparazione di base nelle discipline matematiche, informatiche e fisiche;
· possedere gli strumenti metodologici che consentano l'aggiornamento delle proprie conoscenze;
· possedere gli strumenti adeguati per inquadrare le conoscenze chimiche specifiche nelle loro relazioni con altre discipline scientifiche e tecniche ed acquisire la consapevolezza delle problematiche dello sviluppo sostenibile;
· essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
· essere in possesso di adeguate competenze e di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
· essere capaci di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Funzione in contesto di lavoro.

Chimico Junior
I laureati in Chimica saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali, anche concorrendo ad attività in ambito industriale, nei laboratori di ricerca, di controllo e di analisi, nei settori della sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali, della salute, dell'alimentazione, dell'ambiente e dell'energia, nella conservazione dei beni culturali, applicando le metodiche disciplinari d'indagine acquisite, con autonomia nell'ambito di procedure definite.
Ai sensi del DPR 5 giugno 2001, n. 328 Art. 36, comma 2, formano oggetto dell'attività professionale degli iscritti nella sezione B dell'ordine dei chimici e dei fisici,le attività che implicano l'uso di metodologie standardizzate, quali:
a) analisi chimiche di ogni specie, eseguite secondo procedure standardizzate;
b) direzione di laboratori chimici la cui attività consiste nelle analisi chimiche di cui alla lettera a);
c) consulenze e pareri in materia di chimica pura ed applicata; interventi sulla produzione di attività industriali chimiche e merceologiche;
d) inventari e consegne di impianti industriali per gli aspetti chimici, impianti pilota, laboratori chimici, prodotti lavorati, prodotti semilavorati e merci in genere;
e) consulenze per l'implementazione o il miglioramento di sistemi di qualità aziendali per gli aspetti chimici nonché il conseguimento di certificazioni o dichiarazioni di conformità; giudizi sulla qualità di merci o prodotti e interventi allo scopo di migliorare la qualità o eliminarne i difetti;
f) assunzione della responsabilità tecnica di impianti di produzione, di depurazione, di smaltimento rifiuti, utilizzo di gas tossici, ecc; trattamenti di demetallizzazione dei vini con ferrocianuro di potassio;
g) consulenze e pareri in materia di prevenzione incendi; conseguimento delle certificazioni ed autorizzazioni di cui alla legge 7 dicembre 1984, n. 818, e decreto ministeriale 25 marzo 1985, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 22 aprile 1985;
h) verifica di impianti ai sensi della legge 5 marzo 1990, n. 46;
i) consulenze in materia di sicurezza e igiene sul lavoro,
relativamente agi aspetti chimici; assunzione di responsabilità quale responsabile della sicurezza ai sensi del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626;
l) misure ed analisi di rumore ed inquinamento elettromagnetico;
m) accertamenti e verifiche su navi relativamente agli aspetti chimici; rilascio di certificato di non pericolosità per le navi;
n) indagini e analisi chimiche relative alla conservazione dei beni culturali e ambientali.

Caratteristiche della prova finale.

La prova finale consiste in un elaborato scritto individuale e viene effettuata con la supervisione di un docente o di un esperto concordato con il Consiglio dei Corsi di Studio in Chimica. La tesi verterà su argomenti di chimica di interesse nell'ambito della Ricerca e dell'Industria e dovrà dimostrare la capacità del candidato di sviluppare in modo autonomo il tema assegnato, anche attraverso indagini di tipo bibliografico. La tesi potrà prevedere brevi attività di laboratorio all'interno o all'esterno dell'Università.