Il corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche dell'Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Scienze della Vita, è un corso che comprende la classe di laurea in Biologia (classe L-13) a quella di Biotecnologie (classe L-2). Per questa sua impostazione offre una completa formazione interdisciplinare nell'ambito della biologia e delle sue applicazioni tecnologiche indirizzate alla salute dell'uomo, all'ambiente e all'industria.
Il corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche permette di acquisire una conoscenza teorica approfondita delle materie biologiche di base accompagnata ad un'ampia offerta di laboratori di tipo biochimico, molecolare e cellulare, in cui lo studente ha la possibilità di lavorare individualmente e di mettere in pratica conoscenze teoriche acquisite nelle lezioni frontali.
A partire dal terzo anno lo studente può orientare i propri interessi verso settori specifici delle scienze biologiche o verso una formazione di tipo maggiormente tecnologico ed applicativo. E' inoltre previsto un periodo di tirocinio pratico presso laboratori pubblici e privati convenzionati ed un esame finale costituito dalla preparazione e presentazione di un lavoro scientifico di tipo bibliografico.
La laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche permette l'iscrizione ad una Laurea Magistrale e, nel caso delle Lauree Magistrali di ambito biologico/biotecnologico (classe LM-2 e LM-6) del Dipartimento di Scienze della Vita senza alcun debito formativo aggiuntivo.
La laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche permette inoltre l'iscrizione all'Albo professionale dei Biologi nella sezione junior dopo il superamento dell'esame di stato.
Conoscenza e comprensione.
DISCIPLINE DI BASE
Lo studente apprenderà i principi della statistica descrittiva, la gestione dei dati, le frequenze, la probabilità'. Inoltre avrà conoscenza dei concetti di limite e continuità, di derivata e di integrale. Lo studente conoscerà i principi fondamentali della meccanica dei solidi, dei fluidi e dell'elettromagnetismo. Apprenderà i principi della termodinamica. Avrà conoscenza degli stati di aggregazione della materia. Apprenderà le nozioni base di atomo, struttura elettronica, legame chimico. Apprenderà le proprietà chimiche degli elementi e dei loro composti e le reazioni chimiche, le soluzioni, le proprietà colligative. Avrà familiarità con le reazioni acido-base ed equilibrio chimico, le reazioni redox e l'elettrochimica.
Avrà conoscenza delle principali classi di molecole organiche, dei loro gruppi funzionali, le loro proprietà chimiche e delle macromolecole che costituiscono gli organismi viventi.
DISCIPLINE BIOLOGICHE DI BASE
Lo studente apprenderà le conoscenze generali riguardo i livelli di organizzazione degli animali, le strategie riproduttive ed evolutive, le caratteristiche distintive dei principali taxa dei viventi. Lo studente acquisirà conoscenza delle caratteristiche morfologiche, anatomiche e funzionali dei vegetali, con riferimenti ai cicli metagenetici e alle modalità riproduttive. Lo studente apprenderà i principi biochimici fondamentali riguardanti la struttura e la funzione delle biomolecole, il riconoscimento molecolare, la catalisi enzimatica, il metabolismo. Lo studente conoscerà le basi della struttura e dell'organizzazione della cellula procariotica ed eucariotica, dei principi della comunicazione intercellulare, e dei meccanismi che controllano la proliferazione, il differenziamento, e la morte cellulare. Lo studente apprenderà i meccanismi fondamentali per il mantenimento dell'informazione genetica e il flusso dell'informazione genetica nelle cellule procariotiche ed eucariotiche. Egli avrà conoscenza dei principi della trasmissione ereditaria e dell'assortimento dei caratteri genetici; delle relazioni esistenti tra genotipo e fenotipo; e delle basi molecolari della variabilità genetica.
Lo studente comprenderà la struttura istologica e cellulare dei tessuti dei mammiferi ed in maniera più specifica di quelli umani, e avrà conoscenza delle componenti molecolari che sottendono alla struttura delle cellule e alle loro relazioni nel costituire i vari tessuti. Lo studente apprenderà le nozioni base in ambito microbiologico comprendendo la biologia di batteri, virus e miceti e le tecniche di base per lo studio dei microrganismi.
DISCIPLINE MORFO-FUNZIONALI
Gli insegnamenti di questo gruppo comprendono anche esami a scelta o alternativi, che hanno lo scopo di approfondire le conoscenze di specifici aspetti morfo-funzionali degli organismi viventi. Lo studente potrà quindi apprendere, a seconda del percorso didattico prescelto l'anatomia umana e/o quella comparata degli animali e le caratteristiche morfofunzionali degli apparati. Avrà conoscenza del funzionamento dei principali meccanismi di regolazione degli apparati nervoso, cardiocircolatorio e respiratorio e delle proprietà della membrana cellulare, della trasmissione sinaptica e dei sistemi sensoriali. Lo studente riceverà nozioni necessarie alla comprensione dei meccanismi cellulari e molecolari che regolano la risposta immunitaria e quelli che sono alla base delle principali alterazioni della risposta immunitaria. Lo studente avrà conoscenza dei meccanismi eziopatogenetici coinvolti nell'insorgenza delle principali patologie umane, con particolare riferimento alla patologi cellulare, infiammatoria e neoplastica. Egli potrà apprendere i concetti base dell'ecologia, di ecosistema, dei cicli biogeochimici, dell'ecologia delle comunità e delle popolazioni. Potrà conoscere in maniera approfondita i processi fisiologici legati alla vita delle piante. Egli potrà approfondire le conoscenze morfofunzionali riguardo l'evoluzione degli ominidae e sulla filogenesi relativa a tale taxon. Lo studente potrà comprendere le basi della farmacologia, per poter conoscere e comprendere, attraverso lo studio dei principi della farmacodinamica, della farmacocinetica e della tossicologia le interazioni farmaco -ospite.
DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE E LABORATORISTICHE
Lo studente avrà la possibilità, a partire dal secondo anno, di frequentare una serie di laboratori tecnico-biologici collegati alle diverse attività formative nel campo della biochimica, della genetica, della biologia cellulare e molecolare e della bioinformatica ed imparerà ad utilizzare gli strumenti metodologici di tali discipline. Lo studente prenderà confidenza con i principali strumenti di gestione della proprietà intellettuale e del trasferimento tecnologico e sarà formato anche nel campo della sicurezza di laboratorio e nell'utilizzo della lingua inglese.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
DISCIPLINE DI BASE
Lo studente sarà in grado di utilizzare la matematica di base e la statistica inferenziale per l'analisi quantitativa dei processi biologici. Lo studente sarà in grado di modellizzare e rispondere autonomamente a semplici problemi di fisica ed applicare i principi fisici appresi per la comprensione di argomenti di biochimica e fisiologia. Egli sarà inoltre in grado di applicare i concetti acquisiti nei corsi di chimica di base alle biomolecole e ai sistemi viventi.
DISCIPLINE BIOLOGICHE DI BASE
Lo studente sarà in grado di conoscere le caratteristiche e comprendere il funzionamento degli organismi viventi a diversi livelli. Egli raggiungerà adeguata consapevolezza dei collegamenti esistenti fra struttura e funzione sviluppando la capacità di riconoscere gli aspetti macroscopici e l'organizzazione microscopica degli organi costitutivi. Lo studente sarà in grado di applicare le competenze scientifiche acquisite nella varie discipline biologiche di base per attività di analisi e controllo in campo microbiologico, animale e vegetale. Sarà in grado di operare in un laboratorio chimico-biologico e di analisi genetiche e molecolari.
DISCIPLINE MORFO-FUNZIONALI
Attraverso l'acquisizione delle discipline morfo-funzionali lo studente al termine del percorso avrà conoscenze più approfondite di specifici settori della biologia e possiederà le nozioni necessarie per l'immediato proseguimento agli studi di secondo livello nelle Lauree Magistrali di riferimento, come pure applicare le competenze scientifiche acquisite nel campo della immunologia, fisiologia, patologia, ecologia e farmacologia per attività di analisi e controllo in campo microbiologico, animale e vegetale.
DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE E LABORATORISTICHE
Lo studente al termine del percorso avrà maggior familiarità con il metodo scientifico e sarà in grado di applicare le competenze acquisite nei laboratori nei campi della biochimica, della bioinformatica, della genetica e della biologia molecolare necessari per operare in autonomia in un laboratorio chimico-biologico come pure in un laboratorio per analisi genetiche e molecolari, anche utilizzando strumenti bioinformatici. Lo studente avrà raggiunto adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione anche in lingua inglese, fino ad un livello B1 avanzato/B2. Avrà l'esperienza necessaria per poter operare anche in campi scientifici contigui in cui la biologia riveste un ruolo rilevante, come ad esempio nel campo del trasferimento tecnologico.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.
BIOLOGO
Oltre a permettere di proseguire negli studi, sia nell'area della Biologia, sia in quella delle Biotecnologie, la Laurea Triennale in STB permette di accedere a posizioni lavorative per le quali sia richiesta una laurea in ambito biologico/biotecnologico: impiego in laboratori privati o pubblici (escluse le strutture pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale) con mansioni di produzione, analisi, controllo di qualità, ricerca. La Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si caratterizza per formare un professionista che unisce solide conoscenze di base di Biologia con la capacità di applicarle in ambito produttivo.
I Laureati che non intenderanno proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale potranno trovare occupazione in ambiti biotecnologici o biologici in campo industriale o biomedico, farmaceutico o agro alimentare, sia nell'ambito di realtà produttive sia in laboratori di ricerca e sviluppo di enti pubblici e privati, sia nell'ambito di servizi di analisi biologica con metodologie e tecniche biomolecolari, nei campi del controllo di qualità, della sicurezza biologica e della certificazione.
Potranno inoltre svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché collaborare alla gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica diagnostica, chimica, agro-alimentare, farmaceutica e svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti farmaceutici e/o biotecnologici;
Il laureato potrà iscriversi (previo superamento del relativo esame di stato) all'Albo per la professione di biologo sezione B, con il titolo professionale di biologo junior, figura professionale riconosciuta per lo svolgimento delle attività codificate.
ANALISTA DI LABORATORIO
Oltre a permettere di proseguire negli studi, sia nell'area della Biologia, sia in quella delle Biotecnologie, la Laurea Triennale in STB permette di accedere a posizioni lavorative per le quali sia richiesta una laurea in ambito biologico/biotecnologico: impiego in laboratori privati o pubblici (escluse le strutture pubbliche del Sistema Sanitario Nazionale) con mansioni di produzione, analisi, controllo di qualità, ricerca. La Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche si caratterizza per formare un professionista che unisce solide conoscenze di base di Biologia con la capacità di applicarle in ambito produttivo.
I Laureati che non intenderanno proseguire gli studi in un Corso di Laurea Magistrale potranno trovare occupazione in ambiti biotecnologici o biologici in campo industriale o biomedico, farmaceutico o agro alimentare, sia nell'ambito di realtà produttive sia in laboratori di ricerca e sviluppo di enti pubblici e privati, sia nell'ambito di servizi di analisi biologica con metodologie e tecniche biomolecolari, nei campi del controllo di qualità, della sicurezza biologica e della certificazione.
Potranno inoltre svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché collaborare alla gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica diagnostica, chimica, agro-alimentare, farmaceutica e svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti farmaceutici e/o biotecnologici;
Il laureato potrà iscriversi (previo superamento del relativo esame di stato) all'Albo per la professione di biologo sezione B, con il titolo professionale di biologo junior, figura professionale riconosciuta per lo svolgimento delle attività codificate.
Competenze associate alla funzione.
BIOLOGO
Buon livello di conoscenze in campo scientifico e metodologico nel campo della biologia animale
Buon livello di conoscenze in campo scientifico e metodologico nel campo della biologia animale, botanica e umana
Buona conoscenza dell'inglese scritto e parlato
Abilità nell'uso dei programmi informatici e statistici di base
ANALISTA DI LABORATORIO
Buona conoscenza in biochimica
Buona conoscenze in chimica
Buona preparazione in farmaco tossicologia
Capacità di utilizzare attrezzature di laboratorio analitico
Conoscenza ed applicazione di programmi di elaborazione statistica
Funzione in contesto di lavoro.
BIOLOGO
ll biologo classifica e analizza animali e piante; valuta i bisogni nutritivi ed energetici e identifica gli agenti patogeni dell'uomo, degli animali e delle piante e valuta, dal punto di vista biologico, le acque potabili e minerali (biologo ambientale); identifica organismi dannosi alle derrate alimentari, alla carta, al legno, al patrimonio artistico approntando i metodi di lotta, scegliendo e dosando i principi attivi di cui decide anche le modalità di applicazione (biologo responsabile sanitario in operazioni di disinfestazione); controlla l'attività, la sterilità e l'innocuità di insetticidi, anticrittogamici, antibiotici, vitamine, ormoni, enzimi, sieri, vaccini, medicamenti in genere, radioisotopi; svolge analisi biologiche, identifica e controlla merci di origine biologica. Svolge perizie e arbitrati in ordine a tutte le attribuzioni sopra menzionate.
Come analista opera nei laboratori di analisi di chimica clinica e microbiologica, negli istituti di zooprofilassi; come funzionario o come ricercatore, nei servizi di tutela ambientale di comuni, province e regioni, nei parchi naturali regionali e nazionali; come consulente o analista, in aziende ed enti privati che si occupano del controllo di qualità, dei rifiuti liquidi e solidi, della gestione degli impianti di depurazione, di trattamento e smaltimento. Come ricercatore, trova impiego anche nell'industria farmaceutica e alimentare, compresa l'acquacoltura, nei servizi di controllo delle acque potabili e minerali, nelle università e negli enti di ricerca pubblici. Il grado di autonomia professionale e le possibilità di carriera variano in funzione dell'attività svolta.
ANALISTA DI LABORATORIO
L'analista di laboratorio analizza e controlla, lungo tutto l'arco del processo produttivo,le caratteristiche delle materie prime, dei semilavorati e dei prodotti finiti, effettuando analisi chimiche, chimico-fisiche e biochimiche, elabora i dati derivanti dalle analisi e verifica i risultati.
Qualora l'analista di laboratorio abbia conseguito una laurea specialistica e abbia maturato un'esperienza pluriennale può proseguire la carriera diventando responsabile di laboratorio d'analisi. Il responsabile di laboratorio d'analisi garantisce che l'analisi di campioni di prodotto di varia natura siano eseguite in ottemperanza alle norme di buona prassi di laboratorio e ai sistemi di certificazione e accreditamento dei metodi di analisi dei campioni. Definisce il sistema di analisi in relazione ai campioni da analizzare e agli obiettivi da raggiungere. Stende i rapporti di analisi, effettua controlli di qualità e verifiche sull'efficienza della strumentazione analitica. Se si occupa di campioni di prodotto ad uso farmaceutico, cosmetico, dietetico-alimentare, ambientale o a provenienza biologica si definisce esperto di laboratorio di analisi chimiche, microbiologiche e ambientali.
Lo specialista in metodologie chimiche di controllo ed analisi progetta ed esegue analisi e controlli di tipo chimico nell'ambito ambientale, sanitario e industriale, sia pubblico, sia privato.
Opera in aziende del settore agroalimentare, chimico, farmaceutico, manifatturiero in genere. Trova impiego anche presso le Aziende regionali di protezione ambientale (ARPA), in laboratori di analisi, in società che si occupano di analisi chimiche.
Caratteristiche della prova finale.
La prova finale consiste nella discussione pubblica presieduta da una Commissione di Laurea, di un elaborato scritto individuale su tematiche relative al percorso di studio concordate con un docente di riferimento (relatore), incluse la partecipazione a specifici progetti di ricerca e di sviluppo applicativo. La funzione di docente di riferimento può essere svolta da docenti afferenti al Dipartimento, di altri Dipartimenti e di altri Atenei o docenti a contratto purché titolari di un insegnamento o parte di insegnamento del Corso di studio e limitatamente all'anno accademico dell'incarico. Il docente di riferimento può indicare un correlatore cui lo studente si affida per la stesura dell'elaborato.