Il corso

Il Corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia (PCSN), classe LM-51, offre una formazione avanzata finalizzata all'accesso alla professione di psicologo, con un percorso che integra competenze teoriche e pratiche in psicologia clinica, dello sviluppo e neuropsicologia. Il corso fornisce le conoscenze e sviluppa le abilità che lo standard di certificazione EuroPsy (www.inpa-europsy.it) definisce come necessarie per l'accesso alla professione di psicologo/a.

Al termine del percorso magistrale il/la laureato/a sarà abilitato all'esercizio della professione di psicologo previo completamento di un percorso di Tirocinio Pratico Valutativo, supervisionato professionalizzante, e superamento della Prova Pratico Valutativa precedente alla discussione dell'elaborato finale per il conseguimento del titolo abilitante. Potrà inoltre accedere a master universitari di secondo livello, a scuole di dottorato di ricerca e a scuole di specializzazione di area psicologica che abilitano all'esercizio della psicoterapia.

Il corso, di durata biennale (120 CFU) propone:

- insegnamenti di livello avanzato diretti all'acquisizione di competenze comuni ai vari ambiti della psicologia;
- insegnamenti, fondamentali e opzionali, indirizzati all'approfondimento dei principali ambiti in cui si articola la ricerca e dei contesti in cui operano gli psicologi, con particolare focus sugli ambiti clinico, dello sviluppo, neuropsicologico;
- attività di tirocinio pratico valutativo e attività professionalizzanti;
- la possibilità di svolgere formazione all'estero nell'ambito di collaborazioni ed accordi di scambio Erasmus.

Il corso prevede attività obbligatorie comuni e attività che definiscono due possibili percorsi, di cui lo/a studente/ssa dovrà sceglierne uno.

Le attività comuni mirano a offrire una formazione avanzata in psicologia clinica,affinché lo/a studente/ssa possa acquisire

- conoscenze relative alle rappresentazioni del sé, ai processi intrapsichici e alle dinamiche interpersonali, familiari e di gruppo,
- competenze applicative per l'analisi e il trattamento del disagio psichico e delle psicopatologie,
- competenze teorico-pratiche relative alle metodologie di indagine e alle tecniche di intervento, adottate nei diversi modelli operativi (individuale, relazionale, familiare e di gruppo), che caratterizzano le applicazioni cliniche della psicologia in vari contesti (persone, gruppi, sistemi), con un focus anche sulle aree della salute e del benessere psicologico.

Tale formazione in psicologia clinica viene declinata e approfondita in uno dei seguenti ambiti a scelta:

- psicologia dello sviluppo, mediante l'acquisizione di conoscenze e competenze relative ai processi cognitivi, ai fattori emotivo-motivazionali e allo sviluppo della personalità in relazione a traiettorie evolutive tipiche e atipiche, che emergono in diversificati contesti di crescita, quali scuola e famiglia;

- neuropsicologia, mediante l'acquisizione di conoscenze specifiche dei deficit cognitivi associati al danno neurologico di tipo traumatico o degenerativo e all'invecchiamento normale o patologico; conoscenze avanzate degli strumenti di diagnosi e riabilitazione cognitiva e dei processi di plasticità cerebrale che ne mediano l'efficacia terapeutica; competenze specifiche e trasversali adatte a perseguire la professione del neuropsicologo clinico in ambito sanitario.

Conoscenza e comprensione.

Psicologia clinica

Il/la laureato/a magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito e sviluppato conoscenze relativamente agli sviluppi teorici più recenti e alle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia clinica, con particolare riferimento

- alle applicazioni, scientificamente riconosciute, della psicologia clinica negli ambiti sanitari, ospedalieri e della salute,

- alla prevenzione, comprensione e cura del disagio psichico attraverso interventi di promozione del benessere e della salute, tecniche di colloquio, identificazione di fattori di protezione e di rischio, valutazione psicodiagnostica e sostegno psicologico,

- alla didattica e agli interventi, declinati nei differenti contesti clinico-assistenziali e livelli operativi (individuale, relazionale, familiare, di gruppo, istituzionale), per tutto il ciclo di vita,

- ai processi di giudizio e decisione, alle distorsioni che li caratterizzano e al loro impatto nelle valutazioni e nella comunicazione, in contesti clinici e non.


Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Il/la laureato/a magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito e sviluppato

- conoscenze avanzate sugli sviluppi teorici recenti e sulle innovazioni metodologiche che caratterizzano la psicologia dello sviluppo cognitivo e affettivo e sociale e la psicologia dell'educazione

- conoscenze e competenze relative ai processi cognitivi, ai fattori emotivo-motivazionali e allo sviluppo della personalità in relazione a traiettorie evolutive tipiche e atipiche, che emergono in diversificati contesti di crescita (ad esempio scuola, famiglia, comunità educanti), in accordo con la letteratura scientifica più recente


Neuropsicologia

Chi avrà conseguito una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito conoscenze avanzate relativamente a

- neuropsicologia clinica riferite ai modelli patogenetici bio-psico-sociali,

- basi neuro-funzionali delle funzioni cognitive, delle alterazioni conseguenti a disabilità evolutive congenite e acquisite e a lesioni acquisite o patologie degenerative nell'età adulta e anziana,

- metodi di neuroimmagine e d'indagine neurologica,

- sviluppi recenti dei modelli cognitivi e degli strumenti psicometrici necessari per affrontare gli aspetti valutativi, diagnostici e riabilitativi che sono propri della pratica clinica neuropsicologica.


Metodologie e strumenti di valutazione, di prevenzione e di indagine
Il/la laureato/a magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito le conoscenze e competenze metodologiche e analitiche necessarie per

- condurre ricerche bibliografiche mirate e aggiornate,

- comprendere le complesse relazioni che intercorrono tra variabili di interesse psicologico, sapendo adottare i necessari approcci metodologici per indagare quelle di interesse,

- comprendere anche criticamente la letteratura scientifica rispetto agli approcci metodologici e analitici applicati.

Psicologia delle relazioni interpersonali
Il/la laureato/a magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito le conoscenze relativamente alla psicologia delle relazioni interpersonali, con particolare riferimento

- ai recenti modelli interpersonali della motivazione e delle emozioni, in una prospettiva multidisciplinare,

- alle relazioni di attaccamento, dalle prime fasi di vita nel contesto genitore-bambino fino alle relazioni di coppia negli adulti,

- al ruolo delle dinamiche motivazionali e relazionali nella genesi della psicopatologia e nell'intervento clinico,

- al ruolo delle distorsioni cognitive che caratterizzano i contesti comunicativi

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Psicologia clinica

Chi consegue la laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia sarà in grado di

- valutare le varie forme di disagio e sofferenza psicologici,

- pianificare alcuni tipi di intervento psicologico, finalizzati a ridurre il disagio e a promuovere un maggior benessere psicofisico (es. supporto emotivo, sostegno psicologico).

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata - a insegnamenti conclusi - mediante prove di esame scritte e/o orali, anche in forma di presentazione e discussione di relazioni scritte.


Psicologia dello sviluppo e dell'educazione

Chi avrà conseguito una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito

- conoscenze approfondite relative a modelli teorici e strumenti disciplinari per la valutazione e il potenziamento dei processi cognitivi ed emotivi alla base dell'apprendimento,

- conoscenze approfondite relative a modelli teorici e strumenti di valutazione e di intervento rispetto a dinamiche sociali e relazionali nell'arco di vita,

- competenze relative a metodi diagnostici e percorsi di intervento nelle traiettorie di crescita individuali e di gruppo tipiche e atipiche.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti, e sarà verificata - a insegnamenti conclusi - mediante prove di esame scritte e/o orali, anche in forma di presentazione e discussione di relazioni scritte e di analisi di casi.


Neuropsicologia

Chi avrà conseguito una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito conoscenze e competenze che gli/le permetteranno di

- progettare e mettere in pratica interventi di valutazione delle abilità cognitive,

- progettare e applicare interventi centrati sulla persona per il sostegno e la riabilitazione cognitiva e neuropsicologica,

- progettare e applicare interventi per il sostegno e la promozione del benessere,

- operare in collaborazione con altri specialisti all'interno di equipe multidisciplinari,

- utilizzare le conoscenze acquisite per progettare e realizzare ricerche.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata - a insegnamenti conclusi - mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.


Metodologie e strumenti di valutazione, di prevenzione e di indagine
Chi avrà conseguito una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito conoscenze e competenze che gli/le permetteranno di

- applicare strumenti di valutazione psicologica e psicodiagnostica, nei propri ambiti di pertinenza,

- formulare progetti di ricerca, di tipo osservazionale, sperimentale e longitudinale, rilevanti per gli ambiti di pertinenza, nell'intero arco di vita, nel rispetto dei vincoli propri dell'etica professionale,

- utilizzare software di analisi dei dati,

- condurre, anche in autonomia, analisi di dati empirici, con particolare attenzione rivolta allo studio dei fattori di vulnerabilità, del cambiamento psicologico e alla verifica dell'efficacia di interventi adottati,

- stendere relazioni e rapporti con un adeguato linguaggio tecnico, pur essendo in grado di modularne la forma in funzione del fruitore finale.

Durante lo svolgimento degli insegnamenti, l'acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione desiderate sarà stimolata e controllata mediante test di autovalutazione, verifiche simulate di profitto, discussioni e approfondimenti e sarà verificata - a insegnamenti conclusi - mediante prove di esame scritte e/o orali o presentazione e discussione di relazioni scritte.

Psicologia delle relazioni interpersonali
Chi avrà conseguito una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia avrà acquisito conoscenze e competenze che gli/le permetteranno di

- valutare stili relazionali nell'arco di vita, con particolare riferimento alle relazioni diadiche e nei contesti scolastici,

- adottare stili e strategie comunicative adeguate al recepente

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Psicologo
Chi ha conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia potrà, previa regolare iscrizione alla sezione A dell'Albo professionale degli psicologi, avviare la professione di Psicologo e come tale potrà svolgere la sua attività anche in Strutture pubbliche e Private come dipendente, consulente o libero professionista, in ambito sanitario, socioassistenziale, educativo e organizzativo.


Competenze associate alla funzione.

Psicologo
Chi consegue una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia, avrà sviluppato le competenze relative a:

a) valutazione del funzionamento psicologico, neuropsicologico e psicopatologico e di progettazione dell'intervento, tramite l'osservazione e l'uso appropriato di strumenti e tecniche psicologiche nell'intero arco di vita;
b) conduzione del colloquio clinico e del sostegno psicologico, ascolto del/la paziente e accoglimento della sofferenza psichica e conduzione di interventi di prevenzione e gestione del rischio psicopatologico e sociale;
c) redazione e restituzione di report sulla valutazione del processo e sull'esito dell'intervento al paziente/cliente/utente, alla sua famiglia e all'istituzione/organizzazione;
d) progettazione e realizzazione di progetti di intervento psicologico negli ambiti della scuola, dei dipartimenti ospedalieri, dei servizi di salute mentale e delle comunità terapeutiche; tramite l'acquisizione di abilità necessarie all'intervento in equipe multiprofessionali;
e) progettazione e conduzione di progetti di ricerca psicologica negli ambiti della scuola, dei dipartimenti ospedalieri, dei servizi di salute mentale e delle comunità terapeutiche;
f) comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti.


A seconda del percorso prescelto, inoltre, la persona laureata avrà sviluppato competenze professionali trasversali e affinato particolari competenze nei seguenti ambiti


- Psicologia clinica (modelli interpretativi della psicopatologia; assessment psicologico clinico e psicodiagnostico; tecniche di colloquio; modelli di supporto e intervento psicologico individuali, di coppia e familiari)
- Psicobiologia (neuropsicologia, neurofisiologia, genetica);
- Psicologia cognitiva (giudizio e decisione);
- Psicologia dello sviluppo (apprendimento matematico, metodi di osservazione dello sviluppo tipico e atipico, neuropsicologia dello sviluppo);
- Psicologia delle relazioni (sviluppo emotivo e sociale, comunicazione)
- Metodologia e Psicometria (metodologia della ricerca in ambito clinico e non, strumenti di valutazione, analisi di dati multivariati)

Funzione in contesto di lavoro.

Psicologo
Chi consegue una laurea magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia, avendo conseguito contestualmente l'abilitazione all'esercizio della professione, previa iscrizione all'Albo degli Psicologi, potrà svolgere le attività previste dalla legislazione vigente per l'Ordine degli Psicologi, tra cui le seguenti funzioni:
a) stabilire le caratteristiche rilevanti di persone, gruppi, organizzazioni e situazioni e di valutarle con gli appropriati metodi psicologici (test, intervista, osservazione...);
b) progettare interventi relazionali e gestire interazioni congruenti con le esigenze di persone, gruppi, organizzazioni e comunità;
c) valutare la qualità, l'efficacia e l'appropriatezza degli interventi;
d) progettare e coordinare gli interventi sul campo in un contesto di equipe multidisciplinare;
e) progettare e condurre studi empirici nei diversi ambiti della psicologia;
f) consapevolezza dei profili e confini etici della professione.

Caratteristiche della prova finale.

L'esame finale del corso di Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia consiste nella Prova Pratica Valutativa e, previo suo superamento, nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo/a studente/essa sotto la guida di un relatore.

Si ha accesso alla Prova Pratica Valutativa previo conseguimento di un giudizio positivo alla conclusione del Tirocinio Pratico Valutativo, fermo restando l'adempimento di tutti i restanti requisiti di legge. La Prova Pratica Valutativa verte sulla verifica della capacità di riflessione critica sull'esperienza di tirocinio, sulla legislazione e deontologia professionale.

La tesi di laurea magistrale si basa tipicamente su un lavoro di ricerca empirica e comprende un inquadramento nella letteratura scientifica internazionale, una raccolta dati (in laboratorio, in contesti osservazionali, sul campo) e la relativa analisi statistica e interpretazione dei risultati. Alla preparazione della tesi vengono riservati 14 cfu, valore congruente con quanto previsto dalla certificazione Europsy (<a href="www.inpa-europsy.it).">www.inpa-europsy.it).</a>

Il lavoro di tesi di laurea magistrale si conclude con la stesura di un elaborato scritto e con la produzione di materiale multimediale. Il/la candidato/a è tenuto/a a conformarsi alle linee guida per la produzione del testo scritto e della presentazione orale riportate sul sito del corso di Laurea Magistrale. In sede di discussione di tesi di laurea viene valutato il valore scientifico del lavoro svolto dal candidato, l'efficacia espositiva dell'elaborato scritto e della presentazione orale e la loro rispondenza agli standard della comunicazione scientifica. Sulla base di questa valutazione la Commissione d'esame di laurea assegna un punteggio aggiuntivo rispetto alla media ponderata calcolata sulla base del profitto negli studi secondo criteri definiti nel regolamento didattico del corso di laurea.